giovedì 28 luglio 2016

Lucca, Firenze e Grosseto, Libera Caccia senza rappresentanti in Atc; Donzelli (FdI) e Mugnai (FI): «Dopo i pronunciamenti del Tar cosa si aspetta ancora a procedere alle nomine?»


 Interrogazione a risposta scritta in Consiglio regionale

        
Libera Caccia non ha ancora la sua rappresentanza in tutti gli Atc
Il treno degli Atc a Lucca, Firenze e Grosseto lascia a piedi Libera Caccia. Ricorso fatto e accolto, ma le nomine nei comitati di gestione degli ambiti territoriali ancora non ci sono. Perché? Per quanto? Lo domandano alla giunta regionale i capigruppo di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli e di Forza Italia Stefano Mugnai, firmatari di un’interrogazione a cui è richiesta risposta in forma scritta.
         Il punto è che nel 2015, al momento delle nomine, le varie associazioni di livello nazionale si sono viste attribuire ciascuna un posto di rappresentanza nei comitati di gestione. Tutte tranne Libera Caccia che però, a Lucca e Grosseto, vanta una percentuale di iscritti tale da avere il peso specifico necessario a rivendicare una delle nomine. Impugnati i decreti, il Tar ha accolto la posizione di Libera Caccia e ha via via annullato le delibere in questione nella parte dove erano indicate le nomine. Che, dunque, sono da rifare. Ma non sono state rifatte. Ecco.
         Per questi motivi Donzelli e Mugnai adesso chiedono che si ripristini la funzionalità dei comitati di gestione degli ambiti territoriali di caccia rimasti senza nominati e alla giunta regionale domandano: «Per quali motivi non sono ancora stati nominati i rappresentanti dell’associazione Libera Caccia»? E ancora: «Quando e con quali tempi saranno nominati»?

mercoledì 27 luglio 2016

Forteto, la relazione della commissione d’inchiesta oggi in aula. Mugnai (FI): «In questo dramma tutte le istituzioni e la Toscana che conta hanno di che vergognarsi per decenni. Ciò non cancella, ma è utile»



«Nessun ‘grande vecchio’, dietro la vicenda Forteto. Nessun burattinaio malefico che deresponsabilizzi tutti gli altri, tutti noi. No, la cosa per il Forteto è più complessa. Il ‘grande vecchio’, in questa storia, è il contesto di un sistema culturalmente e politicamente chiuso. Oggi noi, approvando una risoluzione non necessaria ma in questo caso utile e difficile, politicamente, anche per la maggioranza, diamo un messaggio ai nostri bambini e ai bambini di allora. Un messaggio di giustizia, di riconoscimento istituzionale, di onestà intellettuale e risarcimento morale che non cancella, ma resta ed è giusto così. Perché è evidente che tutte le istituzioni toscane, tutta la Toscana che conta ha di che vergognarsi per questa vicenda per decenni»: ogni volta che parla di Forteto rabbia e indignazione fanno nodo nella gola del capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai. E’ accaduto anche oggi, durante l’intervento nell’aula dove ancora in questi minuti si sta consumando il dibattito sulla relazione conclusiva della commissione regionale d’inchiesta sulle responsabilità politiche e istituzionali che hanno consentito al dramma dei minori al Forteto di svilupparsi per oltre trent’anni.

Tav, comunicazione in aula sul nodo fiorentino; Mugnai (FI): «Che caspita: almeno un’opera fatela! Sull’Alta Velocità fallimento di due generazioni di classi dirigenti Pd»


Interviene il capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai: «Aeroporto di Firenze, dorsale Tirrenica… infrastrutture tutte ferme»

Mugnai è intervenuto in aula sulla Tav

«Che caspita: almeno un’opera fatela! Tav, aeroporto, dorsale tirrenica… l’avete realizzata almeno un’opera infrastrutturale negli ultimi quindici anni? La risposta è no. E oggi la vicenda dell’Alta Velocità decreta il fallimento di almeno due classi dirigenti, tutte Pd perché siete voi, almeno per ora e non so per quanto, al governo del territorio»: così il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai, intervenuto pochi minuti fa nel dibattito in Consiglio regionale seguito alla comunicazione di giunta sugli ultimi rivolgimenti che hanno riguardato la realizzazione del nodo fiorentino per l’Alta Velocità.

Empoli, carcere di rincorsa verso la Rems. Iniziato il trasferimento delle detenute, chiusura probabile per sabato. Mugnai (FI): «Provvedimento che spiazza per repentinità»

Il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) attacca: «Col penitenziario empolese si perde struttura d’eccellenza nel recupero»

Il penitenziario di Empoli ha le ore contate
«Il carcere di Empoli ha i giorni contati: per sabato, forse, sarà già chiuso, con una decisione la cui repentinità innanzitutto non si spiega, e poi non rende giustizia né ai lavoratori che vi operano, che si vedono di punto in bianco trasferiti nel giro di una manciata di ore, né alle detenute stesse che si trovano costrette a rinunciare a un percorso di recupero e integrazione che è tratto distintivo di quella struttura carceraria. Perché tutto questo? E perché in questo modo?» A porsi la domanda e a dare notizia di quanto sta avvenendo è Stefano Mugnai, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale che è Vicepresidente della Commissione sanità, il quale non si capacita: «La Regione Toscana è...

Lucca, al pronto soccorso è di scena il caos; Mugnai (FI): «Inaccettabile. Realtà dei fatti ben lontana dalla propaganda del Pd»

Attacco del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Pochi medici, pochi infermieri, tanti accessi: così si sta al pronto soccorso del nuovo ospedale di Lucca
«Inaccettabile. La realtà del sistema sanitario toscano è ben diversa dalla propaganda Pd. E il San Luca di Lucca ne è purtroppo una delle quotidiane dimostrazioni»: è convinto del fatto suo Stefano Mugnai, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale che è Vicepresidente della Commissione sanità, supportato com’è in valutazioni espresse già prima dell’approvazione della riforma della sanità toscana dalle testimonianze di piccole e grandi odissee quotidiane quando non di autentici disservizi fino a episodi acuti di veri errori medici.

lunedì 25 luglio 2016

Toscana Sud, sindaci alternativi al Pd oggi in Consiglio regionale. Incontro con Mugnai (FI), Donzelli (FdI) e Vescovi (LN): «Area vasta sud laboratorio del buon governo, modello da esportare»

Primo tavolo di confronto questa mattina in Sala del Gonfalone

           
Il tavolo tra capigruppo regionali e primi cittadini
Fare sistema: nel metodo, tra partiti, per cementare un’offerta politica unitaria che le ultime tornate amministrative hanno dimostrato essere, anche in Toscana, sorprendentemente vincente; nel merito, tra sindaci civici, di centrodestra o comunque alternativi al Pd, per marcare la differenza rispetto a modelli di governo accentratori, poco attenti al bene del cittadino e più alla gestione del consenso. Questo il percorso che è stato avviato questa mattina nel primo tavolo di confronto tra amministratori di centrodestra e alternativi al Pd nella Toscana del Sud, dove ormai oltre a Arezzo e Grosseto i primi cittadini ‘non allineati’ sono per la prima volta talmente tanti da detenere un peso e uno spessore politico tali da poter incidere sulle politiche d’area vasta su temi prioritari quali rifiuti, servizio idrico, sanità, trasporti, fusioni di Comuni.
L’iniziativa è stata voluta dal capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai insieme ai suoi omologhi di Lega Nord Manuel Vescovi e Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, e da parte dei primi cittadini c’è stata adesione massiccia in un clima di grande motivazione e vitalità condivise anche dai responsabili regionali enti locali di Forza Italia Paolo Barabino e di Lega Nord Andrea Barabotti alla presenza del Consigliere regionale LN Marco Casucci. Oltre ai Comuni ‘assenti giustificati’ ovvero Subbiano (Ar), Roccalbegna (Gr) e Chianciano (Si) i cui amministratori erano oggi già impegnati su altri fronti, hanno preso parte all’incontro:
-          Arezzo: sindaco Alessandro Ghinelli insieme all’assessore al sociale Lucia Tanti
-         Grosseto: sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna col vicesindaco Luca Agresti
-          Anghiari (AR): sindaco Alessandro Polcri
-          Bibbiena (AR): sindaco Daniele Bernardini
-          Castiglion Fiorentino (AR): sindaco Mario Agnelli
-          Monterchi (AR): sindaco Alfredo Romanelli
-          Montevarchi (AR): assessore Angiolo Salvi
-          Pieve Santo Stefano (AR): vicesindaco Claudio Marcelli
-          Isola del Giglio (GR): sindaco Sergio Ortelli
-          Magliano in Toscana (GR): sindaco Diego Cinelli
-          Monte Argentario (GR): sindaco Arturo Cerulli
-          Orbetello (GR): sindaco Andrea Casamenti
-          Casole d’Elsa (SI): sindaco Piero Pii
-          Piancastagnaio (SI): capogruppo di maggioranza Samuele Bechini
Parola d’ordine: «Distinguersi», portando avanti capacità e valori con la stella polare del bene comune su temi su cui, spesso, a livello d’area vasta è la Regione, poi, ad avere l’ultima parola. Per questo è stato deciso di fornire via via ai sindaci gli ordini del giorno delle Commissioni consiliari e delle sedute d’aula, oltre a creare un gruppo di discussione tramite la piattaforma WhatsApp e a programmare incontri di scambio di bisogni e soluzioni periodici e continui.

In questo modo, tutti d’accordo, la Toscana del Sud diviene laboratorio per il buon governo alternativo alla sinistra creando un modello esportabile nel resto del territorio regionale: «Ci siamo ritrovati uniti dalla volontà di mettere in piedi strategie per far vedere che un altro modo di amministrare, anche in Toscana, è possibile. Fare rete, creare scambio e condivisione nel segno di ciò che ci unisce. La sfida riparte da qui, e vogliamo che a vincerla siano prima di tutto i cittadini».

venerdì 22 luglio 2016

Cade la giunta di Marina di Campo, Forza Italia: «Il Pd toscano sta franando. Una scia di débacle da Livorno in poi»


Dichiarazione del coordinatore regionale di Forza Italia Stefano Mugnai
col responsabile regionale enti locali di Forza Italia Paolo Barabino
il coordinatore provinciale di Forza Italia a Livorno Maristella Bottino
e il coordinatore di Forza Italia all’Elba Gianluigi Palombi


Marina di Campo, all'isola d'Elba, dove è caduta la giunta comunale
«Il Pd toscano sta franando, e la caduta della giunta comunale a Marina di Campo, all’Isola d’Elba, non è che un nuovo smottamento in questa inarrestabile subsidenza politica iniziata con la perdita del Comune di Livorno e mai più interrotta: prima il surreale hara hiri di Sesto Fiorentino, poi le débacle elettorali di Arezzo, Pietrasanta e Viareggio, alle ultime amministrative le batoste a Grosseto, Montevarchi, Anghiari, Sansepolcro... E ora Marina di Campo. Come dire: una frana isole comprese. Succede. Soprattutto quando si amministra per consuetudine di poltrona e senza reali progetti per il territorio e i suoi cittadini che ora, anche a Marina di Campo, hanno l’occasione per cambiare vento».

Firenze, giravolta Tav; Mugnai e Cellai (FI): «Fallimento storico della classe dirigente Pd priva di idea di città»

Dichiarazione dei capigruppo Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai e in Palazzo Vecchio Jacopo Cellai

Il cantiere Tav in zona Macelli
«La giravolta di ieri sulla realizzazione del nodo fiorentino dell’Alta velocità, con cui per altro la Toscana continua a dividere in due il trasporto ferroviario in Italia, nel mandare a ramengo decenni di lavori e trivellazioni e nel lasciarci il danno di una Firenze bucherellata inutilmente, dimostra il fallimento di almeno un paio di generazioni di classe dirigente di sinistra. Ci sono stati sprechi. Ci sono state inchieste. I cittadini sono stati scossi dalle lavorazioni e hanno respirato polveri come se non ci fosse un domani. E in effetti un domani, per la Tav su cui si è lavorato finora, non c’è per davvero. Il Pd fallisce per arroganza, per l’incapacità di non aver voluto ascoltare le voci critiche che su questa 
vicenda si sono levate anche in tempi non sospetti. Così, come in un gioco dell’oca con troppe caselle “Stai fermo un giro”, adesso si riparte praticamente dal via. E’ proprio il caso di dirlo: sull’asse Firenze-Roma il Pd ha deragliato e di brutto, dimostrando di non possedere una visione complessiva né un progetto per Firenze». 

«Adesso, se si ridiscute il progetto e salta la stazione Foster, l’Alta velocità allora vada in superficie, perché dopo vent’anni di progetti e autorizzazioni non si sa nemmeno più bene lungo quale tragitto dovrà passare il sottoattraversamento e si fa carta straccia del progetto Foster con centinaia di milioni, si parla di 200, già spesi per scavare un maxi buco che adesso si candida a diventare il parco acquatico più grande d’Europa. Ed il percorso della linea 2 della tramvia? Doveva permettere ai viaggiatori di scendere alla stazione Foster per poter andare in centro e all’aeroporto, e adesso invece risulta adesso inutile. A questo punto noi diciamo no alla Foster e no al sottoattraversamento, no al macello dei macelli, come lo definì perfettamente un certo Marco Cellai, anni fa in Consiglio regionale».

Aulla, muore per arresto cardiaco; soccorsi sì ma senza medico. Mugnai (FI): «La Regione verifichi se fatto tutto quanto necessario. Si valuti se l’organizzazione del 118 a Aulla sia idonea»

Interrogazione del Vicepresidente della Comm. Sanità Stefano Mugnai

Mugnai parla ad Aulla a un incontro con i cittadini
E’ stato fatto tutto il necessario, per soccorrere l’uomo aullese in difficoltà respiratoria i cui familiari hanno chiamato il 118 ottenendo, pare, un’ambulanza priva del medico? L’uomo, che durante il trasporto ha avuto un arresto cardiaco, ha perso la vita. E adesso oltre ai familiari c’è la politica, a voler vederci chiaro in un’organizzazione dell’emergenza-urgenza che, sulla Lunigiana come in altre aree geograficamente più complesse, non ha mai convinto. 

Così, il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia), già nella tarda serata di ieri aveva pronta un’interrogazione in cui chiede alla giunta regionale di effettuare le opportune verifiche sia sul caso specifico, sia in generale sullo stato del servizio sanitario.

giovedì 21 luglio 2016

Fivizzano senza senologia: mammografia a luglio 2017; Mugnai (FI): «Nuovo caso di sospensione provvisoria che diventa definitiva. L’impoverimento dei servizi è il vero obiettivo della riforma»


«Il caso della sospensione ‘temporanea ab aeterno’ del servizio di radiodiagnostica senologica a Fivizzano è il solito film delle politiche regionali del carciofo con cui si porta avanti la riforma della sanità e che ne rappresentano il vero obiettivo: si sospendono i servizi in via provvisoria così da evitare le legittime proteste dei cittadini, e poi nei fatti quella sospensione diviene definitiva. Sono tagli al servizio sanitario propriamente detto praticati con la sordina nel tentativo di gabbare l’opinione pubblica». Così il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia), che riflette sulla vicenda segnalata

mercoledì 20 luglio 2016

Forza Italia, Stefano Mugnai a Marradi per Azzurri ’94. Appuntamento venerdì 29 con il meeting alla residenza La Palazzina

Al centro del dibattito il NO al referendum costituzionale di ottobre ma anche lavoro, Brexit, terrorismo, economia, immigrazione

Marradi ombelico dell’universo azzurro: accade il prossimo venerdì 29 luglio grazie alla convention nazionale dei berlusconiani di Azzurri ‘94, l’associazione fondata nel 2012 la quale per il quarto anno consecutivo sceglie la località a cavallo tra Toscana e Romagna per il suo meeting d’estate alla residenza La Palazzina. Tra i numerosi ospiti attesi – hanno annunciato di far giungere il loro contributo politico Anna Maria Bernini, Renato Brunetta, Lucia Tanti e Stefania Fuscagni, saranno presenti numerosi eletti e dirigenti di Forza Italia e del movimento, mentre sarà ospite il Segretario di Stato alla sanità e sicurezza sociale della Repubblica di San Marino Francesco Mussoni – c’è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale nonché coordinatore toscano degli azzurri Stefano Mugnai... 

martedì 19 luglio 2016

Foiano, terzo rogo in sei mesi. Tocca alla Reatech; Mugnai (FI): «Quali pericoli per la popolazione? Subito i rilievi Arpat e Asl»

Interrogazione del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) dietro sollecitazione di Marco Bui (coordinamento provinciale FI)


L'incendio Reatech in una foto tratta da ArezzoNotizie
Foiano della Chiana: tocca a Reatech. Da stamani l’ennesimo incendio che colpisce la città della Valdichiana in questo 2016 vissuto da terra dei roghi sta consumando lo stabilimento della fabbrica di smaltimento di rifiuti di materiale elettronico. La colonna di fumo, testimoniano nell’area, si vede lontano chilometri. Il sindaco ha raccomandato ai cittadini di non uscire e chiudere le finestre. Ma è sufficiente? Per la popolazione ci sono pericoli di tossicità derivanti dai fumi e dalle esalazioni? Il dubbio è venuto al Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia) che con il suo collega di partito della Valdichiana e membro del coordinamento provinciale degli azzurri a Arezzo Marco Bui si è interrogato sulla questione. E poi ha interrogato la giunta regionale, con un atto ufficiale in cui chiede conto anche di eventuali rilievi effettuati sul teatro dell’evento e in atmosfera da Asl e Arpat.

Pescia, ospedale senza emodinamica; Mugnai (FI) «E’ la solita politica del carciofo: l’impoverimento dei servizi è il vero obiettivo della riforma»

L'esterno dell'ospedale Cosma e Damiano di Pescia
«Il caso della chiusura ‘temporanea ab aeterno’ del reparto di emodinamica nell’ospedale Cosma e Damiano di Pescia è in realtà il solito film delle politiche regionali del carciofo con cui si porta avanti la riforma della sanità e che ne rappresentano il vero obiettivo: si sospendono i servizi in via provvisoria, e poi nei fatti quella sospensione diviene definitiva. Sono tagli al servizio sanitario propriamente detto praticati con la sordina». Così il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia) che, sul caso dell’ospedale della Valdinievole, annuncia un’interrogazione alla giunta regionale affinché chiarisca tempi e modi per la riapertura del reparto, con conseguente ripristino del servizio.

venerdì 15 luglio 2016

Forteto, in appello il tribunale conferma le condanne; Mugnai (FI): «Verità processuale coincidente con la verità riferita dalle vittime. Oggi giustizia più vicina, ma rammarico per riduzione delle pene»


L'ingresso del Forteto e, nel riquadro, il principale condannato Rodolfo Fiesoli
«Sull’orribile tragedia del Forteto, ora che la sentenza di secondo grado conferma le condanne stabilite dal tribunale di Firenze nel giugno scorso, la giustizia è più vicina. Non avevamo alcun dubbio, convinti come siamo che la verità processuale coincida con quanto abbiamo ascoltato dalle vittime che, oggi, si vedono riconosciuta una nuova tessera nel puzzle della giustizia che spetta loro. E mentre anche la politica ha compiuto un passo avanti ulteriore nella ricerca della verità con la seconda commissione regionale d’inchiesta, qualcosa ancora manca: le scuse di tutte quelle istituzioni, quella politica, quei professionisti che hanno reso possibile questa tragedia lunga trent’anni...

giovedì 14 luglio 2016

L'Ue boccia la proroga alle concessioni per i balneari; Mugnai, Stella e Mallegni (FI): «Colpo di grazia per l’intero comparto. Politica si muova unita»

I vertici toscani di Forza Italia chiedono alla Regione uno scatto d’iniziativa presso il governo. «Noi pronti alle barricate insieme agli operatori del settore»

I balneari toscani hanno protestato a Firenze nel maggio scorso
«Dalla Regione Toscana adesso ci aspettiamo uno scatto d’iniziativa presso il governo affinché intervenga a sostegno dei balneari, oggi così duramente colpiti dalla decisione della Corte di Giustizia europea. Per parte nostra, siamo pronti a fare con loro le barricate perché questi operatori non vedano vanificati decenni di lavoro, investimenti, fare impresa. La politica deve muoversi compatta a sostegno di una categoria che crea benessere e occupazione nella nostra regione e in tutto il Paese». Lo affermano il coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana e capogruppo in Consiglio regionale Stefano Mugnai, il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella e il vicecoordinatore toscano del partito, il sindaco di Pietrasanta (Lucca) Massimo Mallegni, a seguito della sentenza con cui...

Valdinievole alle prese col raddoppio ferroviario, Mugnai (FI): «Quale impatto dalle opere per la nuova viabilità?»

Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai torna a chiedere certezze sui progetti infrastrutturali nella zona

L'attivazione dei nuovi binari prevista nel 2019
Le opere di raddoppio ferroviario sulla linea Pistoia-Lucca porteranno con sé una serie di altri interventi collaterali al lavoro sui binari o inerenti infrastrutture collegate. Ben lo sanno in Valdinievole dove, a Pieve a Nievole in particolare, la nuova viabilità progettata a corredo del raddoppio fa temere alla comunità locale un’impennata di rischio idrogeologico. I motivi perché e per come li espone alla giunta regionale il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai con un’interrogazione che è la seconda sulla questione del raddoppio ferroviario. La prima, che riguardava solo l’opera in sé e il passaggio da...

Morbo di Chagas, dopo l’interrogazione di Mugnai (FI) ecco i test: «Finalmente non si dovranno più sospendere i donatori di sangue»


L’interessamento del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) nel giugno scorso sollecitava la giunta regionale sulla questione



Nella sua forma scritta, la risposta all’interrogazione con cui nel giugno scorso il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo FI) chiedeva di attivare i test preventivi per il morbo di Chagas nei centri trasfusionali di Arezzo e Siena non è ancora arrivata. Sono però arrivati i fatti, segno che quella richiesta aveva più che fondamento nel buon senso: iniziano infatti ad essere disponibili nei centri trasfusionali dell’aretino i primi test per morbo di Chagas e malaria. Bene, perché finora lì si risolveva non prendendo più le donazioni di sangue da chi avesse soggiornato in America Latina, semplicemente. E invece con la penuria di sangue che c’è...

martedì 12 luglio 2016

Sanità tra contenziosi e risarcimenti, Mugnai (FI) interroga: «Quale modello assicurativo per le Asl e gli operatori toscani?»

Il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai chiede dettagli sullo stato dei contenziosi e le coperture finanziarie

Stato dell’arte dei contenziosi aperti contro le aziende del sistema sanitario regionale, modelli assicurativi, congruità rispetto ai contratti nazionali, coperture finanziarie: è quando chiede di conoscere nel dettaglio il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo Forza Italia) in un’interrogazione con la quale chiede alla giunta regionale risposte articolate in forma scritta.

sabato 2 luglio 2016

Forza Italia, dal coordinamento regionale plauso per i risultati elettorali: «Il ‘modello toscano’ è vincente, coordinatore vai avanti così»

Mozione votata dai vertici azzurri al termine della riunione di stamani

Il coordinamento regionale nel giorno della presentazione
‘Modello toscano’ vincente non si cambia, avanti così: è in sostanza questo il dispositivo della mozione votata dal coordinamento regionale di Forza Italia, riunitosi questa mattina per analizzare l’esito dell’ultima tornata elettorale e programmare la ripartenza di settembre. L’esame dei dati usciti dalle urne è premiante, e i vertici regionali del partito – che lo definiscono «straordinario» – hanno voluto cristallizzare la loro valutazione entro un atto ufficiale in cui si impegnano a proseguire sulla strada individuata dal coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana Stefano Mugnai e dal coordinamento tutto ed evidentemente a buon titolo: quella di un centrodestra unito, con Forza Italia protagonista.

venerdì 1 luglio 2016

Gambassi Terme, Mommialla pronta al rilancio, ma manca la gara; Mugnai (FI) alla Regione: «Tutto fermo da anni, cosa si aspetta?»

Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai
interroga la giunta regionale toscana

Un'immagine del progetto per lo stabilimento
Acque: presenti! Riconoscimento ministeriale delle proprietà terapeutiche: presente! Stabilimento: presente! Cosa manca, allora, al Comune di Gambassi Terme, per rilanciare in grande spolvero i Bagni di Mommialla? La gara. Sì: manca la gara ad evidenza pubblica da un tempo in cui la sorgente rimasta incolta avrebbe fatto in tempo a seccarsi, per dindirindina. Seccati sono di sicuro dalla società proprietaria dello stabilimento termale, la stessa ad aver effettuato le ricerche di nuove sorgenti nel 2007 con regolare permesso da parte della Regione. Le ricerche ebbero esito positivo, e il Ministero per la Salute ha riconosciuto la capacità terapeutica di quelle acque con decreto del 2008. Da allora nulla, fino a una consulenza affidata dal Comune nel 2015...

Livorno meta di turismo abitativo abusivo; Mugnai (FI) alla Regione: «Nogarin allarga le braccia, ma la Toscana che fa? La politica del ‘lasciar fare’ ci ha resi l’Eldorado dell’illegalità»

Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai interroga: «Quali soluzioni per contrastare il disagio abitativo a Livorno e in Toscana?»

Uno stabile occupato
Livorno meta di turismo. Evviva? No, se si tratta di turismo dell’occupazione abusiva di case e stabili interi. Ed è proprio ciò che pare accada, secondo un fenomeno davanti al quale il sindaco pentastellato della città costiera Filippo Nogarin afferma «di non poter risolvere i problemi della emergenza abitativa della Toscana». Da questa dichiarazione di sostanziale impotenza prende oggi le mosse l’interrogazione alla giunta regionale depositata dal Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai (anche coordinatore regionale degli azzurri) che parte dal caso Livorno per estendere il ragionamento a tutta la Toscana, i cui immobili rischiano di essere ‘predati’ da abusivi in arrivo da tutta Italia: «Nogarin allarga le braccia, ma la Regione che fa? La sinistra, con le sue politiche del ‘lasciar correre’, ha reso la Toscana l’Eldorado dell’illegalità. Ma le norme sul disagio abitativo esistono...