venerdì 17 febbraio 2017

Amministrative Lucca, Mugnai e Marchetti (FI) ad Arcore con Santini. Il Presidente Berlusconi ha incontrato il candidato sindaco

Da sinistra Stefano Mugnai, il Presidente Silvio Berlusconi,
il candidato sindaco Remo Santini
 Il coordinatore regionale di Forza Italia Toscana Stefano Mugnai e il coordinatore provinciale del partito a Lucca Maurizio Marchetti si sono recati nei giorni scorsi presso la residenza del Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ad Arcore, dove hanno accompagnato il candidato sindaco di Lucca Remo Santini.

Il Presidente Berlusconi ha apprezzato il candidato Santini e il suo programma elettorale per la città di Lucca. Assieme a Mugnai e a Marchetti, il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi si è intrattenuto con Santini per un incontro improntato alla massima cordialità.

«E’ passato poco più di un anno, era il 29 gennaio 2016, da quando accompagnammo l’allora candidato sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ad incontrare il Presidente Berlusconi. Vivarelli Colonna oggi è sindaco di Grosseto e presidente di quella Provincia. Auspichiamo per Santini, e per il bene dei cittadini di Lucca, i medesimi esiti».


martedì 14 febbraio 2017

A Montecarlo la posta? Quando arriva, arriva! Mugnai (FI): «Cittadini nell’incertezza. La Regione intervenga per assicurare che non si creino disservizi»

Interrogazione del Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai

Pare che prima o dopo arrivi. Più dopo che prima. Cioè: un giorno sì e uno no. Ma anche no. Perché la priorità la hanno i servizi finanziari. E allora… ma insomma: quand’è che arriva, la posta, a Montecarlo? Da che sanno che tra un mese entrerà in vigore il servizio di consegna a giorni alterni se lo domandano i cittadini e lo chiede il sindaco di quel Comune, che paventa i disservizi su cui adesso il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai interroga la giunta regionale toscana per chiederle se «intenda intervenire per evitare che si creino i disservizi descritti e quali azioni pensa di mettere in atto per far ripristinare il normale servizio di consegna».

Caso Morello, Mugnai (FI): «Ex dg condannato e premiato. Per il Pd legge Severino a due velocità, al contrario di quanto detto da Saccardi»

Il Vicepresidente della Commissione sanità sul nuovo incarico
ad altissima specializzazione attribuito in Asl Nord Ovest

«Abbiamo deciso di applicare la legge e sospendere Morello che tornerà a fare il suo lavoro da dirigente medico, con lo stipendio da dirigente medico. E’ un fatto banale ma la Regione rispetta la legge»: così, in un’intervista del 29 gennaio scorso a QN, l’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi liquidava la vicenda seguita alla condanna in primo grado per abuso d’ufficio dell’ormai ex direttore generale della Asl Toscana Centro Paolo Morello Marchese. A estrarre quelle parole dal cassettino della memoria è oggi il Vicepresidente della Commissione sanità in Consiglio regionale Stefano Mugnai, e lo fa dopo aver saputo che ok, la Regione ha sospeso l’ex dg come da normativa, però: «Però guarda caso il giorno successivo all’entrata in vigore della sospensione – ricapitola Mugnai – la dg dell’Asl Nord Ovest Maria Teresa De Lauretis ha scelto tra tutti lui per un incarico speciale che integrerà il tabellare di Morello con altri 16.250 euro. Sa di premio. Sa di aggiramento della legge».

mercoledì 8 febbraio 2017

Distretti sanitari, Saccardi osanna la proposta di giunta; Mugnai (FI): «Se ieri si fosse presentata in commissione come avrebbe dovuto avrebbe raccolto alto sgradimento anche da parte dei sindaci Pd»

Il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) replica all’assessore

«Facile sottrarsi al confronto de visu e affidare ai comunicati stampa gli osanna alla proposta di giunta sulla ridefinizione dei distretti sanitari. Ieri, in commissione sanità, l’assessore Stefania Saccardi non si è presentata. Eppure la sua presenza risultava in ordine del giorno. Oggi questo autoincensamento sulla questione appare un atto di sussiego politico ma anche umano. Un dispetto non certo a me, oggetto dell’attenzione dell’assessore, quanto ai sindaci anche del Pd che ieri sono venuti a rappresentarci il loro sgradimento rispetto al progetto elaborato dalla giunta»: così il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi), in replica alla nota con cui l’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi contesta la sua presa di posizione relativa alle zone distretto, espressa a margine della seduta di commissione sanità dopo avere ascoltato tutti i sindaci presenti.

Esposto Cisl sul pronto soccorso di Lucca, Mugnai (FI) interroga: «Come è andata per davvero? Vogliamo i dati su accessi e personale»

Interrogazione del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Cisl presenta un esposto sul pronto soccorso del nuovo ospedale di Lucca, il San Luca: ed è subito interrogazione, nello specifico quella con cui il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi) chiede alla giunta regionale di mettere nero su bianco numeri e dati del mese appena passato sugli accessi al pronto soccorso del nosocomio lucchese divisi per codici e sul personale attivo, oltre che le prospettive sull’attività d’urgenza.

martedì 7 febbraio 2017

Distretti sanitari, folla di sindaci nelle audizioni volute da Mugnai (FI): «La proposta della giunta piace veramente a pochi»

E’ finita poco fa la sessione di ascolto dei territori in Commissione chiesta e ottenuta dal Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Primi cittadini intervenuti in massa, stamani, alle audizioni in Commissione sanità del Consiglio regionale chieste e ottenute dal Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi): insieme, uno alla volta, per dire da destra a sinistra «no» alla proposta di rimodellamento dei distretti sanitari: «La grande partecipazione di oggi – osserva Mugnai che ha fortemente voluto questo appuntamento di ascolto dei territori – dimostra quanta insofferenza ci sia verso il provvedimento di giunta da parte della comunità locali e dei loro rappresentanti di ogni schieramento. Non era mai avvenuto che si ascoltassero i sindaci in commissione, e l’esperienza si è rivelata estremamente utile anche per constatare che i sindaci, quando interpellati, dicono cose differenti da quelle asserite dai rappresentanti degli enti locali, come Anci, o dal Consiglio delle autonomie locali. Segno che questi organismi probabilmente rappresentano più le istanze politiche che quelle dei territori».

Distretti sanitari, in Commissione è il giorno dei sindaci. Mugnai (FI): «Giunta e Pd bastian contrari delle comunità: accorpano a forza chi non vuole, e lo negano al Valdarno aretino che vorrebbe»


E’ finita poco fa la sessione di ascolto dei territori in Commissione chiesta e ottenuta dal Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Ad oggi, chi recalcitra si trova accorpato suo malgrado e chi aspirerebbe a ottimizzare il servizio per naturale vocazione di accorpamento tra aree omogenee si vedrà dare un due di picche: «Se la giunta regionale e il Pd continueranno a non tener conto delle istanze rappresentate questa mattina in commissione sanità dai sindaci interessati dalla riorganizzazione delle zone distretto, è proprio questo il paradosso che si andrà a determinare», allarga le braccia il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi) oggi impegnato nelle audizioni dei sindaci da lui chieste e ottenute per parlare proprio di questo. I primi cittadini sono intervenuti in massa e «tutti, qualunque schieramento politico rappresentassero, hanno espresso il loro disappunto per la proposta di giunta», riferisce l’esponente di Forza Italia. «Non era mai avvenuto – prosegue - che si ascoltassero i sindaci in commissione, e l’esperienza si è rivelata estremamente utile anche per constatare che i sindaci, quando interpellati, dicono cose differenti da quelle asserite dai rappresentanti degli enti locali, come Anci, o dal Consiglio delle autonomie locali. Segno che questi organismi probabilmente rappresentano più le istanze politiche che quelle dei territori».

Il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai con Stefano Mugnai
Per il Valdarno aretino, in particolare, è stata il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai ad avanzare formalmente la richiesta di generare un distretto unico tra le aree del Valdarno che insistono su Arezzo e su Firenze. Omogenee, spontaneamente osmotiche: sarebbe la loro vocazione naturale. «E invece no», si stizzisce Mugnai. «Siccome si tratterebbe di accorpare aree di Asl differenti, pregiudizio normativo superabilissimo solo a volerlo, allora lì si risponde picche».

Distretti sanitari, in Commissione è il giorno dei sindaci.Mugnai (FI): «Per Arezzo proposta-monstre: 23 comuni e quasi 200mila cittadini»

E’ finita poco fa la sessione di ascolto dei territori in Commissione chiesta e ottenuta dal Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Ventitre comuni per un totale di 196.807 persone entro un’area di 2.100 chilometri quadrati: questo il distrettone sanitario che la giunta regionale avrebbe pensato per l’area Arezzo-Casentino-Valtiberina: «E’ una proposta-monstre», è esplicito il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi) oggi impegnato nelle audizioni dei sindaci da lui chieste e ottenute per parlare proprio di questo. I primi cittadini sono intervenuti in massa, con il Comune di Arezzo rappresentato dall’assessore al sociale Lucia Tanti e i primi cittadini di Casentino e Valiberina «tutti, qualunque schieramento politico rappresentassero, a esprimere il loro disappunto per la proposta di giunta», riferisce il capogruppo di Forza Italia. «Non era mai avvenuto – prosegue – che si ascoltassero i sindaci in commissione, e l’esperienza si è rivelata estremamente utile anche per constatare che i sindaci, quando interpellati, dicono cose differenti da quelle asserite dai rappresentanti degli enti locali, come Anci, o dal Consiglio delle autonomie locali. Segno che questi organismi probabilmente rappresentano più le istanze politiche che quelle dei territori».
Lucia Tanti, assessore al sociale
del Comune di Arezzo

Distretti sanitari, in Commissione è il giorno dei sindaci. Mugnai (FI): «Per Grosseto proposta-monstre: 20 comuni e quasi 170mila cittadini»

E’ finita poco fa la sessione di ascolto dei territori in Commissione chiesta e ottenuta dal Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Venti comuni per un totale di 169.461 persone entro un’area di 3.105 chilometri quadrati: questo il distrettone sanitario che la giunta regionale avrebbe pensato per l’area Amiata Grossetana-Colline Metallifere-Grossetana: «E’ una proposta-monstre», è esplicito il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi) oggi impegnato nelle audizioni dei sindaci da lui chieste e ottenute per parlare proprio di questo. I primi cittadini sono intervenuti in massa e «tutti, qualunque schieramento politico rappresentassero, hanno espresso il loro disappunto per la proposta di giunta», riferisce l’esponente di Forza Italia. «Non era mai avvenuto – prosegue - che si ascoltassero i sindaci in commissione, e l’esperienza si è rivelata estremamente utile anche per constatare che i sindaci, quando interpellati, dicono cose differenti da quelle asserite dai rappresentanti degli enti locali, come Anci, o dal Consiglio delle autonomie locali. Segno che questi organismi probabilmente rappresentano più le istanze politiche che quelle dei territori».
Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco
Vivarelli Colonna
Per Grosseto, in particolare, a quanto ricostruisce Mugnai le perplessità sono giunte dal sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna che – al pari del sindaco Filippo Nogarin per la sua zona distretto – trova che il capoluogo di provincia, ovvero il comune di Grosseto, non trovi adeguata rappresentanza in una zona che ne ‘annacqua’ il peso in mezzo ad altre decine di Comuni: «Sembra quasi – insinua Mugnai – che ci sia un disegno per isolare i sindaci dei capoluoghi di provincia non allineati al Pd».

lunedì 6 febbraio 2017

Decesso choc in corsia ad Arezzo, Mugnai (FI): «Chiarezza subito sull’episodio»

Interrogazione del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Un’interrogazione per chiedere chiarezza subito sulla morte in corsia, nell’ospedale San Donato di Arezzo, della quarantottenne Cinzia Patricolo: la ha appena trasmessa al protocollo il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo Fi) che nel suo atto chiede alla giunta di rispondere in forma scritta su quello che però lui già definisce «episodio di malasanità che è costato la vita ad una giovane donna».