mercoledì 27 luglio 2016

Lucca, al pronto soccorso è di scena il caos; Mugnai (FI): «Inaccettabile. Realtà dei fatti ben lontana dalla propaganda del Pd»

Attacco del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI)

Pochi medici, pochi infermieri, tanti accessi: così si sta al pronto soccorso del nuovo ospedale di Lucca
«Inaccettabile. La realtà del sistema sanitario toscano è ben diversa dalla propaganda Pd. E il San Luca di Lucca ne è purtroppo una delle quotidiane dimostrazioni»: è convinto del fatto suo Stefano Mugnai, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale che è Vicepresidente della Commissione sanità, supportato com’è in valutazioni espresse già prima dell’approvazione della riforma della sanità toscana dalle testimonianze di piccole e grandi odissee quotidiane quando non di autentici disservizi fino a episodi acuti di veri errori medici.

«E’ uno stillicidio – osserva Mugnai – quando non di malasanità, per lo meno di sanità cattiva. Il Pd, giunta regionale in testa, rassicura, si fa vanto di dati di ricerche autofinanziate come quelle del Sant’Anna di Pisa, si autoincensa come nelle feste dei signori rinascimentali, ma qui altro che Rinascimento: siamo nella più profonda oscurità del medioevo della sanità regionale. E va sempre peggio, come testimonia nel caso lucchese il concorso per reclutare tre medici a tempo determinato che è andato deserto. I malati non possono scegliere, e quando capita loro qualcosa devono affidarsi al sistema. Ma chi può, ne fa evidentemente a meno».

Le dodici ore della 92enne in codice giallo trascorse l’altra notte in attesa al pronto soccorso del San Luca, fatto ricostruito oggi dalle cronache locali lucchesi, rappresentano secondo Mugnai un fatto «inaccettabile» ma purtroppo niente affatto isolato. Tanto che, afferma l’esponente di Forza Italia, «un numero sempre maggiore di cittadini se ne sta accorgendo, e ben lo si è visto nelle ultime amministrative in Toscana».

Nessun commento:

Posta un commento