giovedì 29 settembre 2016

Park Albatros di San Vincenzo, la questione abusi arriva in Regione. Mugnai (FI) alla giunta: «Pensate di fare atti ‘riparativi’?»

Interrogazione del Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai (FI)

Una veduta del Park Albatros
Con un’interrogazione che ‘stana’ la giunta regionale sull’intenzione o meno di procedere con atti di sostanziale sanatoria sulla situazione urbanistica, il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai proietta sui tavoli della Regione il caso Park Albatros di San Vincenzo. Di concerto con il coordinatore provinciale degli azzurri a Livorno Maristella Bottino e con il supporto di merito del portavoce di Forza Italia in Valdicornia Gianluigi Palombi, Mugnai ha prodotto un atto in cui domanda alla giunta toscana di cristallizzare nero su bianco le proprie intenzioni ovvero, nello specifico: «Se intenda consentire l’approvazione di atti che, di fatto, si configurano come un condono urbanistico ed edilizio di opere ed interventi già compiuti, accertati dalle autorità competenti come eseguiti in contrasto alla disciplina urbanistica vigente ed oggetto di una specifica ordinanza di demolizione».

mercoledì 28 settembre 2016

Cup esternalizzati, quali prospettive occupazionali per gli operatori? Stefano Mugnai (FI) interroga la giunta regionale

Il Vicepresidente della Commissione sanità ha depositato l’atto questa mattina

Quali prospettive occupazionali ci sono per i dipendenti dei Cup esternalizzati? Lo domanda alla giunta regionale toscana il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (capogruppo Fi) attraverso un’interrogazione che punta a ottenere risposte in forma scritta.

La domanda si impone oggi che il sistema sanitario toscano è protagonista di una riforma che ne muterà profili e modalità di alcuni servizi. E’ proprio ciò che Mugnai argomenta nella parte narrativa del suo atto, giunto a protocollo nella tarda mattinata di oggi: «Il Centro Unico di Prenotazione per visite ed esami sanitari è un servizio di fondamentale importanza per l’assistenza sanitaria al cittadino», scrive Mugnai. «Il sottoscritto consigliere – prosegue – negli anni del suo mandato ha sempre seguito con attenzione alle problematiche, soprattutto occupazionali, che purtroppo si sono registrate su tale servizio. Gli operatori del CUP sono i primi sportelli – si legge testualmente nel documento – con cui il cittadino/paziente si interfaccia per accedere nel sistema sanitario».

Non solo, perché il Vicepresidente della Commissione sanità prosegue ricordando che proprio «il CUP è anche uno dei principali strumenti attraverso cui la Regione dovrebbe ridurre le liste di attesa». Per l’appunto, però: «Ci giungono – asserisce l’esponente di Forza Italia – segnalazioni di riduzioni di orari e stipendi degli operatori dei CUP da parte delle aziende sanitarie, e i servizi, appaltati soprattutto a cooperative esterne sono quelli a maggior rischio smantellamento da parte delle Asl».

Dunque il quesito, con Mugnai che espressamente domanda «quali siano le prospettive dei livelli occupazionali degli attuali operatori CUP esternalizzati della Toscana nella riorganizzazione aziendale attualmente in corso nella nostra regione».

martedì 27 settembre 2016

Agricoltura, bandi ad accessibilità ristretta; Mugnai (FI) alla giunta: «Tanti imprenditori interessati ma criteri troppo stretti. Rivederli in fretta»

Interrogazione del Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai (FI)


Teoria e pratica non sempre procedono a braccetto. Ne sono esempio i bandi regionali per l’accesso a misure per investimenti, sostegno, avviamento d’impresa e diversificazione che – rispetto alla platea di interessati – fissano criteri così restrittivi che è più facile che un cammello passi per la cruna d’un ago, come si dice. Senza voler pensare che siano bandi dedicati, il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai – sollecitato da parecchi agricoltori rimasti con un palmo di domanda d’ammissione – interroga adesso la giunta regionale per chiedere spiegazioni, da un lato, e per invocare che si proceda alla revisione di quei criteri.

«Riassumendo – illustra Mugnai – la situazione è effettivamente singolare. I bandi intanto sfavoriscono tutti i settori che non siano olivicolo e zootecnia bovina ed ovicaprina. Poi i territori ritenuti prioritari escludono, da un lato coloro che sugli stessi non raggiungono i parametri di standard output necessari alla partecipazione al bando, dall'altro tutte le aziende che risiedono fuori da essi. Ancora, tra criteri individuati e pianificazione comunitaria c’è un disassamento che stringe il collo alla bottiglia già piccolina delle agevolazioni. Infine c’è il bando sulla diversificazione che consente l’accesso di fatto esclusivamente per aziende che esercitino attività sociali».

Insomma, i bandi su carta sono molti ma nei fatti lascerebbero con un pugno di mosche in mano una parte larghissima dei potenziali interessati. Per questo Mugnai domanda alla giunta regionale se intenda «farsi carico delle criticità evidenziate e sollevate dagli agricoltori esclusi dalla selezione di nuovi bandi di investimento cui si sommano le difficoltà di giovani imprenditori che, senza le sottoscrizioni dei contratti di contributo, viene dilatato a tempo indefinito l’accesso al credito». Inoltre, il capogruppo di Forza Italia domanda «se la Regione intenda verificare il blocco dei pagamenti a superficie PAC e PSR per le criticità relative anche al riconoscimento di agricoltore attivo, definizione necessaria ad ARTEA, ma di manifesta complessità da dipanare».



mercoledì 21 settembre 2016

Sanità e sociale, distretto unico Casentino e Valtiberina; Mugnai (FI): «Basta decisioni di giunta a tavolino: ho ottenuto che la Commissione ascolti i sindaci e le realtà territoriali. Per il Consiglio ruolo da protagonista»

La richiesta del Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai avanzata e accolta questa mattina ad avvio di seduta di Commissione


La Commissione III del Consiglio regionale (Sanità e Politiche sociali) ascolterà i sindaci e le realtà territoriali di Casentino e Valtiberina per capire valutazioni e bisogni reali alla luce dell’annuncio di Saccardi di procedere a un distretto sanitario unico per le due vallate: a chiederlo e ottenerlo è stato questa mattina, in avvio di seduta dell’organismo, il suo Vicepresidente Stefano Mugnai (capogruppo di Forza Italia).

«Grandi criticità sul piano dei servizi sociosanitari sono state ripetutamente segnalate da parte degli amministratori locali sia del Casentino che della Valtiberina. Mescolare le carte con un distretto sanitario unico non solo non basterà, ma rischia di rendere ancora più insufficienti le strutture sociosanitarie che già lo sono. Io dico basta alle decisioni prese a tavolino dalla giunta regionale. Noi abbiamo il dovere di ascoltare i cittadini, e dunque i sindaci, per capirne istanze e bisogni. Lo faremo in Commissione, così che il Consiglio torni ad avere un ruolo da protagonista nelle scelte e negli orientamenti di giunta, a partire da questa vicenda».

venerdì 16 settembre 2016

Inchiesta smaltimento rifiuti; Mugnai (FI): «Dalla Regione silenzio assordante. Chiarisca per quanto di sua competenza»

Il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) chiede alla giunta regionale una presa di posizione



Terra dei fuochi in Toscana? L’inchiesta sullo smaltimento illecito di rifiuti pericolosi, mascherati col pulper, interrati ad avvelenare colline e campi, sta scuotendo la regione da Lucca a Empoli, dalla Valdera all’area fiorentina, dalla Valdelsa all’area pisana. Idrocarburi 200 volte oltre il limite, intercettazioni e dati choc contro cui i sindaci si preparano a schierarsi come parte civile. E la Regione? «Tace in un silenzio assordante», interviene il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai, Capogruppo di Forza Italia.
«Abbiamo atteso – afferma l’esponente politico – per dare tempo alla giunta regionale di elaborare le informazioni. Non intendiamo fare speculazioni su una vicenda che rischia di gettare sulla salute di metà buona del territorio regionale le ombre tossiche del traffico illecito dei rifiuti. Ci sono rischi di compromissione per l’ambiente. Esistono pericoli per la salute pubblica, dal momento che alcune delle aree coinvolte sono coltivate…»

«La Regione – incalza Mugnai – non può sottrarsi, per i segmenti di sua competenza che in materia ambientale e sanitaria non sono banali, a fare chiarezza su quanto è accaduto e sugli interventi di prospettiva. Chi avrebbe dovuto controllare? Cosa non ha funzionato? Quali le responsabilità istituzionali? Altrimenti qui siamo al paradosso di pianificazioni che ingessano il territorio fino a danneggiarlo su aspetti che risultano pagliuzze, al confronto di fatti come quelli oggetto dell’inchiesta che rappresentano una trave sulla qualità ambientale. E su questi tutto tace? E’ inaccettabile».

Il futuro della sanità in Valdichiana in un convegno del centrodestra. Mugnai (FI), Vescovi e Casucci (LN), Donzelli (FdI) ne discutono con Desideri

L’appuntamento lunedì sera nella Sala Civica di Camucia

Quale futuro per la sanità in Valdichiana? Il tema è di quelli caldi, soprattutto all’indomani di una riforma del sistema sanitario toscano che ridisegna assetti, funzioni, servizi. E allora, il centrodestra ha creato un’occasione per discuterne insieme con il direttore della nuova Asl di area vasta sud Enrico Desideri. Appuntamento per il prossimo Lunedì 19 Settembre alle ore 21 nella Sala Civica di Camucia (Arezzo) per il convegno dal titolo Sanità in Valdichiana: parliamone!

Sarà la circostanza adatta per misurarsi con le valutazioni e i dubbi – non pochi – di cui si faranno interpreti i capigruppo di Forza Italia Stefano Mugnai, di Lega Nord Manuel Vescovi, di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli, il consigliere regionale LN Marco Casucci e i consiglieri comunali e rappresentanti Anci Teodoro Manfreda e Nicola Carini insieme ai rappresentanti di categoria.

giovedì 15 settembre 2016

Meningite, bimbo al Meyer con sepsi del ceppo C; Mugnai (FI): «La Regione assicuri vaccini in quantità e presidi attrezzati. Dato l’inizio di stagione la giunta non venga poi a parlare di emergenza»

Il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) rilancia sulla necessità di profilassi diffusa


«Vaccini in quantità e presidi sanitari organizzati e attrezzati a somministrarli rapidamente»: è ciò che il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (FI) chiede alla Regione di assicurare ai toscani appresa la notizia del bimbo di tre anni ricoverato in gravi pur se stabili condizioni nella terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Il bambino era stato vaccinato nel 2014, il che dovrebbe metterlo al riparo da un’eccessiva aggressività della malattia.

«Il nuovo caso di meningite C che ha portato un bambino di Fucecchio nell’ospedale Meyer di Firenze riapre lo stillicidio dei contagi che, dall’inizio di quest’anno, fatta salva la tregua estiva, appare senza fine. E’ necessario vaccinarsi in maniera diffusa, sottoporsi alla profilassi senza timori e subito, così che il siero possa fare effetto prima che arrivi il freddo. In tutto questo, però, bisogna che i vaccini siano disponibili e che i presidi sanitari siano organizzati, non come avvenne lo scorso anno. Non vorrei sentire dalla Regione la solita tiritera dell’emergenza imponderabile e delle scorte esaurite perché “non si poteva prevedere”».

mercoledì 14 settembre 2016

Elezioni Viareggio, Mugnai (FI) a Rossi sull’intervento regionale «Imbarazzante confusione tra partito e istituzione. Così si viola l’abc delle regole democratiche»

Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai in aula


Le elezioni a Viareggio sono state annullate. Adesso si attende
il parere del Consiglio di Stato
«Imbarazzante rispetto ai fondamentali della democrazia»: queste le parole con cui poco fa in aula di Consiglio regionale il Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai ha apostrofato il comportamento di Enrico Rossi che ha trascinato la Regione come istituzione nella controversia sulle elezioni al Comune di Viareggio prendendo posizione a livello di azione giuridica.
«Rossi – afferma Mugnai – è libero di avere la sua opinione in merito a tutta questa vicenda, che è già imbarazzante di per sé. Come Presidente della Regione, però...

Fallimento Florentia Pelletterie, Mugnai (FI) incontra i Rotellini: «Cerchiamo una via per preservare l’occupazione»

Massimo Rotellini con Stefano Mugnai e la signora Elisabetta
Il faccia a faccia oggi in Consiglio regionale

Un’azienda storica e con delle commesse di qualità che è però sull’orlo del fallimento: è il paradosso della Florentia Pelletterie, presidio del Made in Italy incastonato nella piana fiorentina che sta rischiando il crac per eccesso di indebitamento. Il Consiglio comunale di Campi Bisenzio stamani ha votato all’unanimità la mozione di Forza Italia che impegna il sindaco a individuare possibili soluzioni. Mentre questo accadeva i titolari dell’azienda – Massimo Rotellini, insieme alla moglie Elisabetta – erano in Consiglio regionale per incontrare il Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai.

Decennale della morte di Oriana Fallaci, Mugnai (FI): «La storia dà sempre ragione a chi ce l’ha. Lucida, libera: lei l’aveva»

Dichiarazione del Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e Coordinatore toscano di Forza Italia Stefano Mugnai

«Lucida, libera, lungimirante, a tratti visionaria ma concreta: Oriana Fallaci di ragione ne aveva e ne ha tutt’oggi. A dieci anni dalla sua scomparsa Oriana Fallaci ci manca. La sua voce è stata intelligente e acuta fino a essere aguzza, appuntita, acuminata tanto quanto può esserlo la sincerità quando è spogliata dal politically correct per essere offerta nuda e cruda».

«Scomoda ad alcuni, i quali non hanno accettato di misurarsi con una testimonianza, quella di Oriana Fallaci, che oggi purtroppo si incarna nelle cronache quotidiane locali, nazionali, internazionali. E’ il vizio della storia: dare ragione a chi ce l’ha. Oriana Fallaci di ragione ne aveva».

Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e coordinatore toscano degli azzurri Stefano Mugnai ricorderà la giornalista e scrittrice questa sera – ore 20.30 – presso il circolo Il Boschetto di via di Soffiano a Firenze insieme al direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti e a Magdi Cristiano Allam, autore del libro Io e Oriana.

Domani pomeriggio invece, alle ore 18, Mugnai sarà al memorial Standing ovation per Oriana Fallaci che si terrà all’Hotel Baglioni, sempre a Firenze.

martedì 6 settembre 2016

Ospedale di Prato, notte di attese in pronto soccorso; Mugnai (FI): «Come saranno impiegati i fondi ministeriali? La Regione ha presenti le criticità dei pronto soccorso in Toscana?»

Il nuovo ospedale di Prato non è nuovo a ingolfamenti nel pronto soccorso
Notte di attese, quella appena trascorsa, al pronto soccorso del nuovo ospedale Santo Stefano a Prato: «Una quarantina i pazienti in attesa di osservazione e di un letto», e il pronto soccorso «è andato in tilt per l’affollamento e la mancanza di letti nei reparti dell’ospedale e la presenza di solo tre medici durante il turno notturno», con «circa 20 pazienti sono rimasti fino a stamani mattina in attesa di essere ricoverati». A mettere nero su bianco questo scenario è il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (FI) che, in un’interrogazione appena depositata, parla di segnalazioni circostanziate giunte ai suoi uffici. E lui, di concerto con il coordinatore provinciale di Forza Italia a Prato Erica Mazzetti, se ne fa portavoce, per chiedere alla giunta regionale – soprattutto adesso che ci sono nuovi fondi da Roma – se e come si pensi di implementare le strutture nonché quale sia la situazione in tutta la Toscana.

Ripercorsi i fatti della notte, Mugnai osserva: «I recenti fondi statali (74 milioni) che toccheranno alla ex Asl di Prato (1.368.800 euro) a quanto si apprende dalla stampa, andranno a coprire per 915 mila euro i lavori di risanamento delle coperture lignee dell’immobile storico del vecchio Misericordia e Dolce, e 448 mila saranno impiegati per ristrutturare i distretti». Secondo l’esponente di Forza Italia «sarebbero necessari maggiori servizi, quali, posti letto, medici del pronto soccorso, per sopperire all’affluenza di pazienti nei pronto soccorso della Toscana».

Ecco dunque i quesiti, con Mugnai che interroga la giunta regionale «per conoscere il dettaglio dei progetti per l’impiego delle risorse (74 milioni) sbloccate dallo Stato», «se alla giunta risultino note le criticità dei pronto soccorsi della toscana, compreso quello del Santo Stefano di Prato» e «quali siano le prospettive per il PS del Santo Stefano di Prato».

Decennale della morte di Grazzini, Mugnai (FI): «Di lui conservo ricordo di umanità e correttezza nell’esercizio della politica e fuori»

Graziano Grazzini, scomparso dieci anni fa
Qui il ricordo di Mugnai
«Consigliere in Palazzo Vecchio, collega di partito, maestro di umanità e correttezza nell’esercizio della politica e fuori: questo è il ricordo che ancora oggi, a dieci anni dalla sua prematura e improvvisa scomparsa, conservo di Graziano Grazzini»: così il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e coordinatore toscano degli azzurri Stefano Mugnai che, prima di essere eletto a Palazzo Panciatichi, ha lavorato come dipendente del Comune di Firenze quale è tutt’ora, trovandosi dunque in una sorta di cammino parallelo con Grazzini.

«Con i suoi colleghi, con i dipendenti del suo gruppo e del Comune in genere dal funzionario all’usciere, con gli elettori e gli eletti, con i famosi e con i dimenticati: con tutti Graziano era capace di esprimere le stesse qualità di gentilezza, il medesimo talento all’ascolto, identica forza e coerenza di pensiero. Il suo esempio non si dimentica e ancora adesso ha il valore di una testimonianza che va oltre l’incisività politica sempre dimostrata per arrivare alla sfera delle relazioni umane, mattone di tutto l’operato di Grazzini che della politica – conclude Mugnai – ha sempre fatto missione e servizio al prossimo».








A Calenzano libri di scuola gratis su base Isee alle primarie, Mugnai (FI): «E’ contro la legge. La Regione verifichi la situazione e garantisca la gratutità di accesso ai testi didattici negli anni d’obbligo»

Interrogazione del Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Stefano Mugnai, che interviene con il Capogruppo azzurro al Comune di Calenzano Daniele Baratti

Libri scolastici: per la scuola primaria
dovrebbero essere gratuiti
Con una delibera di giunta, il Comune di Calenzano – alle porte di Firenze – dal 2011 ha deciso che garantirà la gratuità dei libri per la scuola primaria solo alle famiglie che, tramite Isee, dimostrino di avere un reddito pari o inferiore ai 16mila euro. La legge, però, dice un’altra cosa. E allora – mentre dinanzi alle proteste dei genitori il sindaco di Calenzano si è trincerato dietro questioni di principio nei rapporti con Roma – ecco che il caso, individuato e segnalato dal capogruppo di Forza Italia in quel Comune della piana fiorentina Daniele Baratti, finisce sui tavoli della giunta regionale attraverso un’interrogazione depositata questa mattina del capogruppo azzurro in Consiglio regionale Stefano Mugnai. Entrambi concordano: «C’è da verificare se ciò accada anche in altri Comuni toscani – affermano – e anche se una simile disposizione sia legittima, dato il quadro normativo che procede nella direzione della totale gratuità dei testi didattici nella scuola dell’obbligo. L’impressione è che il Comune di Calenzano metta i freni a un diritto, quello all’istruzione primaria, assicurato fin nel dettato costituzionale»....

giovedì 1 settembre 2016

A Grosseto nove diabetici in attesa di infusore; e non si vede la fine. Mugnai (FI) interroga la giunta regionale: «Perché questi ritardi? Esistono altri casi in area vasta e in Toscana?»

Interrogazione del Vicepresidente della Commissione sanità

Un modello dei nuovi infusori senza catetere (Fonte: AdnKronos Salute)

Sono nove i pazienti diabetici che a Grosseto sono da tempo in attesa dei loro infusori di insulina, tra rinvii e ritardi che si rinnovano da una settimana all’altra. Che si aspetta? E perché, poi? E’ attorno a questi quesiti che si sviluppa l’interrogazione presentata oggi in Consiglio regionale dal Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (capogruppo FI)...