L'esterno dell'ospedale di Livorno |
Prima il guasto al macchinario della risonanza magnetica, poi il furto di attrezzature negli ambulatori della gastroenterologia: in pochi giorni due eventi avversi hanno messo in ginocchio l’attività diagnostica presso l’ospedale di Livorno, e a nulla sono valsi finora gli appelli a ottenere macchinari ‘supplenti’ in prestito dalle altre Asl di Area vasta. Così, se da un lato l’assicurazione copre i danni patrimoniali subiti dalla Asl per il furto, non altrettanto avviene per i cittadini i cui esami vengono rinviati a data da definire o subiscono un incremento delle liste d’attesa. Di questa dinamica che vede i pazienti sempre lasciati indietro dal sistema chiede conto con un’interrogazione il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale della Toscana Stefano Mugnai (capogruppo di Forza Italia).