giovedì 15 settembre 2016

Meningite, bimbo al Meyer con sepsi del ceppo C; Mugnai (FI): «La Regione assicuri vaccini in quantità e presidi attrezzati. Dato l’inizio di stagione la giunta non venga poi a parlare di emergenza»

Il Vicepresidente della Commissione sanità Stefano Mugnai (FI) rilancia sulla necessità di profilassi diffusa


«Vaccini in quantità e presidi sanitari organizzati e attrezzati a somministrarli rapidamente»: è ciò che il Vicepresidente della Commissione sanità del Consiglio regionale Stefano Mugnai (FI) chiede alla Regione di assicurare ai toscani appresa la notizia del bimbo di tre anni ricoverato in gravi pur se stabili condizioni nella terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Il bambino era stato vaccinato nel 2014, il che dovrebbe metterlo al riparo da un’eccessiva aggressività della malattia.

«Il nuovo caso di meningite C che ha portato un bambino di Fucecchio nell’ospedale Meyer di Firenze riapre lo stillicidio dei contagi che, dall’inizio di quest’anno, fatta salva la tregua estiva, appare senza fine. E’ necessario vaccinarsi in maniera diffusa, sottoporsi alla profilassi senza timori e subito, così che il siero possa fare effetto prima che arrivi il freddo. In tutto questo, però, bisogna che i vaccini siano disponibili e che i presidi sanitari siano organizzati, non come avvenne lo scorso anno. Non vorrei sentire dalla Regione la solita tiritera dell’emergenza imponderabile e delle scorte esaurite perché “non si poteva prevedere”».