Interrogazione del Capogruppo di Forza Italia Stefano Mugnai
«I bandi regionali per lo sviluppo rurale nascono per aiutare e
finanziare le aziende agricole che si impegnano nella cura del territorio per
la fiducia accordatagli. Il mio pianto nasce dalla rabbia del fatto che in un
anno sono stati finanziati 120 milioni di euro per i giovani agricoltori, ma a
me è stato negato tutto, mi sono trovato a competere in un bando con persone
che non appartengono in nessun modo a questo mondo, con regole e
caratteristiche ben lontane dalle esigenze vere di questo settore, ma sembrano
impostate proprio per aiutare quest’ultimi»: a lanciare l’acuto è un giovane
agricoltore lunigianese che, attraverso una lettera aperta, con la sua voce ha
raggiunto gli uffici del Consiglio regionale da dove il Capogruppo di Forza
Italia Stefano Mugnai ne ha raccolte
le istanze traducendole in interrogazione alla giunta regionale. La richiesta?
Semplice: valutare l’adozione di correttivi che allineino il bando alla reale
platea di aspiranti fruitori.
«Il bando in questione – spiega Mugnai – è nato con la finalità di
favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo, e rientra nell’ambito
di Giovanisì (www.giovanisi.it),
il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Alla luce di quanto
il giovane agricoltore di Aulla ci ha segnalato, adesso alla giunta regionale
domandiamo “se abbiano considerato l’efficacia delle premialità derivanti dal
bando regionale sugli agricoltori” e “se intendano adottare i correttivi
necessari a garantire l’efficacia del bando bando Aiuto all'avviamento di imprese per giovani agricoltori - Pacchetto
Giovani - 2016 scorrendo le graduatorie”». La risposta è attesa in forma
scritta.