venerdì 20 gennaio 2017

Bonifiche polo siderurgico di Piombino, Mugnai (FI): «La Regione faccia il punto su stato finanziamenti CIPE e progetti»


Interrogazione di Stefano Mugnai (Forza Italia) in Consiglio regionale. Presa di posizione comune con gli esponenti livornesi Bottino e Barabino

Una certezza, ad oggi, sull’Aferpi di Piombino c’è: non va. «Ad oggi non riesce a reperire risorse finanziare da gruppi bancari sia nazionali che europei, per finanziare il piano industriale nel rilancio dell’area industriale, con il rischio di mettere in pericolo l’occupazione di circa 2000 dipendenti oltre l’indotto»: a scriverlo esattamente così, all’interno di una nuova interrogazione alla giunta toscana, è il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale Stefano Mugnai. Nella sua qualità di coordinatore regionale del partito in Toscana, Mugnai ha coordinato la posizione insieme ai rappresentanti livornesi degli azzurri Maristella Bottino (coordinatore provinciale) e Paolo Barabino (responsabile regionale enti locali). Ma poi ha sferrato il colpo istituzionale di un atto con qui, questa volta, punta a mettere a fuoco lo stato dei finanziamenti CIPE per la bonifica e le prospettive di tempi e modi per portare a dama l’operazione.

            Enunciata la certezza di cui sopra e l’altra per cui ancora i soldi per la bonifica del sito non sono arrivati, il resto della parte narrativa è una cornice dubitativa. Infatti, scrive Mugnai, «il CIPE, con la delibera del 10 novembre 2014 n. 47 dovrebbe aver assegnato, in via definitiva, alla Regione Toscana i 50 milioni quale quota parte delle risorse FSC 2014-2020 per il finanziamento, come previsto nell’accordo di programma del 24 aprile 2014. La Regione, sempre nel 2014 dovrebbe aver predisposto alcuni atti di formale assenso all’assegnazione, per il ricevimento di questi fondi e la loro messa a bilancio. Invitalia, nella Conferenza dei Servizi del 9 novembre 2016, avrebbe affermato di aver già predisposto gli atti di gara, ma che ancora deve essere perfezionato il circuito finanziario per l'erogazione delle risorse, cioè la messa a disposizione dei soldi per la Regione e da questa a Invitalia. Nel frattempo Il 22 dicembre 2016 il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda e l'Ad di Invitalia avrebbero  firmato dieci Contratti di sviluppo per circa 350 milioni di euro di investimenti nelle Regioni Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia, Sardegna e Lombardia».

Così Mugnai nella prima parte dell’atto dalla quale fa scaturire due quesiti, invitando la giunta toscana a fornire risposta scritta. Forza Italia chiede di sapere se «il finanziamento CIPE (50 milioni di euro) per la Regione Toscana sia già disponibile e, in caso di risposta negativa quando lo sarà» e «quali le prospettive per le bonifiche allo stabilimento siderurgico».. 

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